GARR CONFERENCE 2016

30 NOVEMBER - 2 DECEMBER 2016  - FLORENCE, NOVOLI UNIVERSITY CAMPUS

Walter Quattrociocchi è attualmente a capo del Laboratorio di Scienze Sociali Computazionali all'IMT di Lucca. I suoi interessi di ricerca includono reti dinamiche, scienze cognitive, algoritmi a grafo e i processi dinamici su reti complesse. Recentemente la sua ricerca si è focalizzata sulla diffusione di informazione e disinformazione e sull'emergere di narrative collettive nei social media e sulla loro relazione con l'evoluzione delle opinioni. Ha al suo attivo oltre 50 ubblicazioni. I risultati della sua ricerca sulla diffusione della disinformazione sono stati utilizzati nella redazione del Global Risk Report del World Economic Forum e hanno ricevuto una notevole copertura dai parte dei media internazionali (New York Times, Washington Posts, New Scientist, Bloomberg, Salon, Poynter, etc).

Per un sommario delle sue ricerche sulla disiformazione:
How does misinformation spread online? World Economic Forum Agenda https://www.weforum.org/agenda/2016/01/q-a-walter-quattrociocchi-digital-wildfires/

The age of Misinformation

Esistono davvero camere di risonanza sui social media? Focalizzandosi su come gli utenti Facebook italiani e statunitensi si rapportano a due distinte narrative (relative alle teorie della cospirazione e alla scienza), la nostra ricerca offre prove quantificabili della loro esistenza. La spiegazione ha a che vedere con la tendenza degli utenti a promuovere le narrative da loro preferite e quindi formare gruppi polarizzati. I pregiudizi legati alla volontà di confermare una certa narrativa aiutano a dar conto delle decisioni degli utenti sulla condivisione o meno di un determinato contenuto e creano così "cascate di informazione" all'interno di comunità identificate. Allo stesso tempo, l'aggregazione dell'informaizone preferita all'interno di queste comunità rinforza l'esposizione selettiva e la polarizzazione dei gruppi. La nostra ricerca fornisce evidenza empirica che, focalizzandosi sulle narrative preferite, gli utenti tendono ad assimilare soltanto le conferme e ignorare le apparenti confutazioni.

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