GARR CONFERENCE 2022
18-20 MAY 2022, Palermo

Dianora Bardi

ImparaDigitale
https://www.imparadigitale.it/

19 maggio 2022 - SESSIONE 6 | INNOVAZIONE E APPRENDIMENTO

I nuovi apprendimenti

The new learning

Dianora Bardi

I nuovi apprendimenti

Presidente e co-fondatrice dell’Associazione Centro Studi ImparaDigitale, la professoressa Bardi Dianora, docente di latino ed italiano per oltre 40 anni al Liceo Lussana di Bergamo è stata ed è a tutt’oggi un’attiva ricercatrice e sperimentatrice di nuove metodologie didattiche, la prima in Italia, nel 2010, ad introdurre l’uso del tablet nella didattica giornaliera, ideatrice del metodo BARDI/IMPARADIGITALE della Classe e Scuola Scomposta; nel 2016 ha rivoluzionato gli ambienti scolastici con il suo progetto Scuola-Casa, partendo dalle esigenze degli studenti che richiedevano un ambiente accogliente e domestico, dove potersi muovere e interagire a loro piacimento dando vita ad uno spazio non molto diverso da quelli in cui i ragazzi trascorrono la loro vita. è attualmente la referente scientifica del MID, Modello ImparaDigitale, un metodo didattico sperimentato ad oggi in 11 scuole italiane.
Membro del tavolo di lavoro sul PNSD del MIUR (ha collaborato nella stesura della sezione "formazione" 2015) Membro del tavolo di lavoro sulla Mappatura delle Metodologie Didattiche del MIUR (2017);
Ha partecipato al Comitato Nazionale dell’UNESCO, ha collaborato con la FAO, con l'OMS. Referente scientifica di progetti per USR Lombardia SCUOLA LOMBARDIA DIGITALE; attività online del progetto del MIUR Future Smart Teacher; Progetto Curriculum Mapping (piattaforma per la progettazione per competenze – 22.000 docenti giornalieri, oltre 4000 scuole, oltre 11000 Unità di apprendimento nell’archivio – gratuita per la scuola);
È stata ideatrice di eventi quali Tablet school e MeetSchool (30 tappe in Italia – oltre 35.000 docenti /studenti coinvolti); Scuola e Virtuale con INDIRE (Settembre 2019); Olimpiadi del videogioco nella didattica- Game@school (oltre 2000 studenti coinvolti); Stati generali della Scuola Digitale. Un articolo da lei pubblicato su Nova24 (Sole24Ore) è stato citato come documento agli esami di maturità dell’anno scolastico 2013-2014. Moltissimi gli articoli su giornali e riviste nazionali di cui è autrice e che hanno parlato delle sue sperimentazioni e progetti. Ha partecipato a molte interviste su RAI, Radio Rai1, Rai5, SkyTg24.

President and co-founder of the Association Centro Studi ImparaDigitale, Professor Bardi Dianora, who has been teaching Latin and Italian for over 40 years at the Liceo Lussana in Bergamo, is a researcher and experimenter of new teaching methods, the first in Italy, in 2010, to introduce the use of the tablet in daily teaching, creator of the BARDI / IMPARADIGITAL method of the Class and School Scomposta; in 2016 she revolutionized school environments with her School-Home project, starting from the needs of students requiring a welcoming and domestic environment, where they could move and interact according to their needs, giving life to a space not very different from the space in which children could spend their daily life. She is currently the scientific referent of MID, the ImparaDigitale model, a teaching method tested to date in 11 Italian schools.
Member of the MIUR working table on PNSD (she collaborated in the drafting of the "training" 2015 section) and Member of the working table on the Mapping of Didactic Methodologies of MIUR (2017).
She also participated in the UNESCO National Committee, collaborated with FAO and WHO.
Scientific coordinator of projects for USR Lombardia DIGITAL LOMBARDY SCHOOL; online activity of the MIUR Future Smart Teacher project; Curriculum Mapping Project (platform for planning by skills - 22,000 teachers per day, over 4000 schools, over 11,000 learning units in the archive - free for schools).
She was the creator of events such as Tablet school and MeetSchool (30 stages in Italy - over 35,000 teachers / students involved); School and Virtual with INDIRE (September 2019); Educational videogame Olympics - Game @ school (over 2000 students involved); General states of the Digital School.
She published an article in Nova24 (Sole24Ore) which was cited as a reference document in the year 2013-2014 maturity exams. She is the author of many articles about school experiments and projects published in national newspaters and magazines. She has also been interviewed by national chanels, such as RAI, Radio Rai1, Rai5, SkyTg24.

 

ABSTRACT

La pandemia, esperienza a cui non si era preparati , ha costretto a stare in rete, al di fuori delle sicurezze, al di fuori dei comportamenti ed anche delle concettualizzazioni, ha messo in evidenza come sia necessario, in una società digitale in cui tutto si modifica, pensare ad una scuola che tenga in considerazione nuove risorse, nuove modalità e nuovi stili di apprendimento, da parte degli studenti, e di autoapprendimento da parte anche dei docenti, le interconnessioni tra le conoscenze per ambiti trasversali, le appropriazioni e le fruizioni delle tecnologie digitali, quali strumenti concettuali, prestazionali, di sistemazione reticolare dei dati e dei processi di ricerca, di applicazione, di mediazione e sinergie interattive tra codici, canoni analogici e nuove prassi informatiche.

The pandemic, an experience for which we were not prepared, forced us to stay online, outside of security and behaviors and even of conceptualizations. In particular it has highlighted, in a digital society in which everything is changing, the importance to think about a school that takes into consideration new resources, new methods and new styles of learning for students, and self-learning for teachers too, the interconnections between knowledge for transversal areas, the appropriations and use of digital technologies, such as conceptual and performance tools, data reticular arrangement and research processes, application, mediation and interactive synergies between codes as weel as analogue and new IT practices.